lunedì 19 marzo 2012

Papà




Papà!
che ruolo grave,
che solo deve lavorare.
Papà arrivi per secondo
quando il figlio nasce,
quando il figlio comincia a parlare,
quando il figlio si deve confidare.
Papà
eppure tu per me figlia
sei sempre stato quel cavaliere che
per me era pronto ad uccidere il drago,
le tue forti mani
avrebbero in qualsiasi istante
combattuto per me.,
mi avrebbero difeso da tutti,
vincevi allor le mie paure di bimba.
Le tue mani delicate
che al mattino mi accarezzavano
mentre con un bacio sfioravi la mia fronte,
e poi via al duro lavoro
e ti seguivo con il cuore
sussurrandoti:
"Ciao papà..torna presto!"
Quanto poco t'ho goduto Papà,
ma com'è bella questa parola
"Papà".
Papà forte e sicuro,
Papà dolce e fragile nel cuore.
Poco è il tempo trascorso assieme
ma tantissimo l'amore che ci lega
e che non si distruggerà mai.
Ti amo tanto
mio forte Papà.

tuaMaryna



(protect by Copyright)

Nessun commento:

Posta un commento